Roberto Roversi è stata una delle voci più importanti della letteratura civile italiana del Novecento. Poeta, scrittore, drammaturgo, autore di canzoni, ha incarnato il ruolo dell’intellettuale in modo unico: atipico e aperto. Appartato e mai isolato.
La sua personalità ha scardinato l’immaginario del letterato elitario che non si sporca le mani con il dolore del vivere e con le ferite sociali. Contro le ingiustizie e i soprusi.
Roversi rifiutando le dinamiche del mercato, si immerge completamente nel mondo, privilegiando l’ascolto e l’interazione con gli altri per comprendere e confrontarsi con la realtà nell’intento di modificarla. Ridisegnando nuove prospettive. Parola dopo parola.
Attraverso quel silenzio che osserva, Roversi ha difeso il ruolo politico dell’arte nella società, diventando un riferimento per chiunque decida di raccontare il mondo oltre gli stereotipi e gli atteggiamenti consolatori. Sempre inquieto e tormentato.
Visita il sito web dedicato a Roberto Roversi che raccoglie gli scritti di Roberto Roversi e si prefigge di diventare, nel tempo, il più completo possibile. Quello del sito Roberto Roversi è un lavoro nato su iniziativa della famiglia e portato avanti dalle Edizioni Pendragon.